Ci avete chiesto in diversi informazioni rispetto ai punteggi di assegnazione per le classifiche agonistiche di Padel.
È un argomento interessante e pure complicato da affrontare, a paragone l’algoritmo di Facebook è un gioco da ragazzi… ma vogliamo provare a semplificare l’argomento.
Va intanto detto che per questa stagione il periodo temporale considerato va dal 30 Novembre 2020 al 31 ottobre 2021.
Entrano in classifica tutti i Campionati e tornei, sia individuali che a squadre, indetti o approvati FIT (anche tramite comitati regionali).
Tale classificazione è valida solo per giocatori in possesso della tessera AGONISTICA di padel.
Se nei 5 anni precedenti il tuo tesseramento, ti sei classificato nel tennis, DEVI comunicarlo a Federtennis e sei tesserato secondo questa tabella:
Dopodiché, il punteggio è dato dal cumulo punteggio A+Z+K (1+2+3).
A rappresenta il capitale di partenza, che da un punteggio in relazione alla categoria raggiunta nella classificazione precedente:
Z è il coefficiente generato dalla somma dei migliori 10 risultati maschili e 6 risultati femminili, secondo diversi parametri tra cui la posizione raggiunta nel torneo, la sua rilevanza, il numero di coppie partecipanti e decurtazioni per limiti dei partecipanti. Se nella stagione di riferimento, il giocatore ha ottenuto meno dei 10 (6 per le donne) risultati utili, dovrà cacolare 0 (zero) per ognuno dei risultati mancanti.
Per ottenere punti è necessario aver vinto almeno un incontro, anche fosse per ritiro o assenza degli avversari.
*se il torneo è disputato con limitazioni di punteggio, il montepremi punti sarà ridotto del 50%.
Se i tornei sono disputati in convenzione con enti di promozione sportiva i punteggi sono ridotti:
Riduzione del 50% per tornei disputati al meglio dei 3 set
Riduzione del 70%, al meglio dei 3 set con set corto (4 game)
Riduzione del 75% incontri disputati in un set
Riduzione del 80% incontri disputa ti in un set corto (4 game)
I torni “Multi chance” sono quelli che prevedono formule di questo tipo:
1) Tabellone con recupero dei perdenti
2) Tabellone di consolazione
3) Almeno una fase a gironi
Altro fattore che determina punti è dato dal numero di coppie partecipanti.
In caso di gara con due limitazioni, si adottano entrambe (ad esempio una gara di doppio misto over 55 avrà decurtazione sia 0.5 che 0.3).
K rappresenta i bonus che sono suddivisi in K1 e K2.
K1 è il coefficiente che permette di aumentare il numero di risultati da considerare. È ottenuto in base ai tornei disputati e nei quali si è superato almeno un turno nella fase di tabellone.
Il parametro K1 va sommato al parametro Z ai fini del calcolo. Es. se K1 è uguale a 2, i risultati utili da considerare sarà 10+2 (6+2 per le donne).
K2 invece è il bonus che si ottiene per la partecipazione di a campionati Regionali o Italiani assoluti. I bonus sono cumulabili (ad esempio, in caso di finale campionati assoluti indoor e ottavi dei campionati assoluti outdoor, avrò accumulato 1480 punti).
I bonus sono cumulabili (es: un giocatore che vince il campionato assoluto indoor e perde ai quarti di finale degli outdoor, avrà un bonus di 2400 punti).
K3 è il bonus derivante dagli incontri individuali vinti nelle divisioni dei Campionati a squadre ma sarà attribuito alle vittorie del singolo giocatore e non in base alle vittorie della squadra di appartenenza.
Se nel periodo temporale considerato, si registrano cinque o più sconfitte per assenza (a prescindere dalla motivazione), il giocatore avrà una graduatoria inferiore rispetto a quella altrimenti conseguita. Se il giocatore è già stato retrocesso per insufficienza di punti non subirà ulteriori decurtazioni. L’assenza è conteggiata su entrambi i componenti del binomio.
Al termine della stagione viene comunicata la graduatoria definitiva che costituisce la classifica federale per l’anno successivo (e determina il valore A, il capitale di partenza della nuova stagione).
Esistono delle specifiche ulteriori in caso di parità tra diversi giocatori, che vanno a considerare i migliori punteggi e il maggior numero di tornei disputati.
È possibile retrocedere di un solo gradino per stagione anche in caso di nessuna partecipazione o del mancato rinnovo della tessera agonistica.
Le giocatrici che nell’anno non hanno potuto disputare almeno due tornei per gravidanza possono fare richiesta di mantenimento della classifica (ma devono farne richiesta ufficiale).
I giocatori stranieri, che provengono da federazioni straniere, sono classificati dal comitato per il Padel.
È vietata la partecipazione ai tornei per i giocatori che non sono tesserati come agonisti, in caso di presenza non accumula punti e anzi, sarà deferito agli organi di giustizia.
Come potete leggere, ci sono diversi parametri che definiscono il punteggio ottenibile per singolo torneo e, se avete aspirazioni di classifica è bene che con queste informazioni ci entriate in contatto, per trovare il giusto compromesso di tornei/ risultati utili e quindi obiettivi da raggiungere in relazione a dove volete arrivare.
Nella ricerca delle informazioni per questo articolo, abbiamo anche trovato un calcolatore automatico. Magari non è così preciso come dovrebbe ma, se vi serve un’idea spannometrica dei punti del montepremi che potreste ottenere o aver ottenuto, può essere un valido supporto:
https://www.padelstalker.com/simulatore-punteggio/
Se volete invece studiarvi tutto il regolamento è a questo link : Metodo per la compilazione delle classifiche di padel
Buon Padel a tutti!
by Roberta Lozza
foto tabelle prese da: https://www.federtennis.it
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Come si calcolano i punteggi nelle classifiche Padel FIT first appeared on
Mr Padel Paddle.