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 da settembre a dicembre ci saranno ben 14 tornei in diverse parti del mondo, 10 eventi relativi al circuito World Padel Tour e 4 Premier Padel

Gli ultimi 4 mesi della stagione 2023 sarà un tour de force per i giocatori professionisti con 14 tornei a cui partecipare tra WPT e Premier Padel senza considerare il circuito A1 Padel.

Calendario seconda parte stagione 2023

Settembre

Le competizioni riprenderanno con il Finland Open 1000 WPT , che si giocherà tra il 28 agosto e il 3 settembre. Sarà il primo test per vedere come sono tornati i giocatori e se ci sono sorprese. Le coppie sanno già quali saranno i loro primi confronti, dal momento che i tabelloni sono già usciti.

Non appena finirà, il padel atterrerà di nuovo al Roland Garros per mano del Premier Padel.
Dal 3 al 10 ci sarà il Paris Major, un torneo molto importante per guadagnare punti nella classifica Premier Padel e dove uno degli incentivi sarà quello di vedere Juan Martín Díaz e Miguel Lamperti gareggiare insieme.
Dopo aver terminato il loro soggiorno nella capitale francese, i giocatori potranno godersi una settimana di riposo, prima di affrontare altri due importanti tornei.

Torna  il World Padel Tour, infatti si svolgerà uno dei cinque Masters dell’anno, questa volta a Madrid dal 18 al 24. E dal centro della penisola iberica al centro dell’Europa, arrivando a Düsseldorf per giocare il Germany Open 1000 dal 25 all’1.

Ottobre

I giocatori avranno la prima settimana di ottobre per riposare e prepararsi per la parte più impegnativa del calendario, carica di partite e viaggi.

Dal 9 alle 15 il padel atterrerà in Olanda per l’Open 1000 ad Amsterdam. Subito dopo si svolgerà il Santander Open 500, in cui diversi giocatori saranno esentati dalla partecipazione, potendo così riposare un’altra settimana.
Tuttavia, nel Menorca Open 1000 da 23 a 29 dovranno essere tutti presenti per continuare ad aggiungere punti e raggiungere gli obiettivi.

Novembre

Questo sarà un altro mese impegnativo pieno di tornei a causa del numero di grandi viaggi che dovranno fare i giocatori.
Infatti, gli atleti inizieranno questo rally con un viaggio da Minorca all’Egitto, dove il Newgiza P1 si terrà dal 30 ottobre al 5 novembre. Tuttavia,le giocatrici saranno esentate da questo viaggio in quanto si tratta di un torneo in cui ci sarà solo la categoria maschile.

Dopo aver terminato il torneo Premier Padel, i giocatori dovranno tornare nel vecchio continente per raggiungere la Svezia con il Malmö Open 1000 del World Padel Tour.
Poi, dovranno fare un altro lungo viaggio in aereo per raggiungere il Master di Buenos Aires dal 13 alle 19.

Infine, avranno due tornei di fila in Messico: il CDMX Open 1000 dal 20 al 26 novembre e l‘Acapulco Major dal 27 novembre al 3 dicembre.

Dicembre

Arrivando alla fine del 2023, le coppie avranno le ultime due date nella prima metà di dicembre, che inizierà con un altro lungo viaggio dal Messico all’Italia.

Dal 4 al 12 si svolgerà l’ultima prova del Premier Padel: la P1 di Milano. Anche se non è di categoria Major, continuerà ad essere ugualmente fondamentale per la classifica della prossima stagione.

Infine, a chiudere l’anno, il torneo dei tornei: il Final Master di Barcellona. Solo i 16 migliori giocatori del circuito possono partecipare e consisteranno in quarti di finale, semifinali e finale.
Dal 14 al 17 dicembre si svolgeranno gli incontri che decideranno i Master del 2023.

fonte: Padel Addict

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Cinque partite vinte senza perdere un set. Un percorso netto, quello che ha portato Francisco Manuel Gil e Miguel Lamperti a vincere il FIP RISE Ciudad de Cordoba.

La prima testa di serie del tabellone, in finale, si è imposta 7-5 6-4 contro Jairo Bautista e José Luis Gonzalez, teste di serie numero 3.
Il FIP RISE Ciudad de Cordoba verrà però ricordato anche come l’ultimo torneo “pro” disputato nella carriera di una leggenda del padel come Juani Mieres, ex numero uno del mondo che già era tornato in campo dopo diversi infortuni.

In coppia con Ivan Ramirez del Campo, Mieres ha perso 6-3 7-6 in semifinale proprio contro Bautista/Gonzalez.
Tantissimi i messaggi di affetto e ringraziamento sui social: “Grazie leggenda”.
Nel tabellone femminile, a vincere sono state Monica Gomez Rivas e Amanda Lopez Moral, 6-1 7-5 in finale contro le argentine Marianela Montesi e Daiara Valenzuela.

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La coppia delle Leggende: Miguel Lamperti e Juan Martin Diaz insieme!

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L’argentino Miguel Lamperti, che potrebbe essere l’ultimo compagno di squadra di Juan Martín Díaz, è combattuto tra salutare alla fine della stagione o continuare fino al 2024

L’album dei ricordi del padel è in continuo aggiornamento, dopo gli annunci dei ritiri di Pablo Lima, Juan Martin Diaz, Juani Mieres, le Gemelle Alayeto sarà il turno anche di Miguel Lamperti?

L’argentino rivela i suoi piani a Mundo Deportivo: “Vedremo alla fine dell’anno, faremo un esame delle mie condizioni fisiche e decideremo se faremo un altro anno o no“.

A 45 anni, il nativo di Bahía Blanca vede vicina la sua fine.
Dopo una stagione complicata, in cui ha sofferto molto (esibisce a malapena una semifinale e in 10 dei 16 tornei WPT non ha nemmeno superato il primo turno),
El Canoso afferma “Se sono competitivo, se ho dei buoni risultati e mi sento bene e perdo contro coppie che sono migliori, allora continuo ancora“, spiega il giocatore argentino fresco vincitore del Fip Rise Ciudad de Cordoba in coppia con Francisco Manuel Gil.

“Compirò 45 anni, e devo vedere se il mio corpo me lo permette“, dice Miguel che ha quattro mesi davanti per raccogliere argomenti che confermino la sua idea iniziale. “La mia idea sarebbe di andare in pensione l’anno prossimo. C’è un giocatore che mi piace molto, ne abbiamo già parlato. Sarà molto bello“, dice senza fare nomi. Questa opzione è un barlume di speranza per Lamperti di estendere la sua carriera fino al 2024.

L’altro è il suo nuovo compagno, Juan Martín Díaz, con il quale si incontra dopo diversi tentativi falliti.

“Stavamo per giocare tre o quattro volte. Io l’avevo chiamato, lui aveva chiamato me,… Dal 2017 volevamo giocare insieme ma per un motivo o per l’altro non è mai successo”, fino alla chiamata finale meno di due settimane fa. “Mi ha chiamato 10 giorni fa e mi ha detto di giocare, se non sono impegnato“, dice Lamperti, che ha deciso di consultarsi con il suo ambiente.

“Cercheremo di resistere fino alla fine dell’anno, mi piacerebbe ritirarmi bene con la gente che si diverte a vederci giocare insieme e speriamo di poter vincere qualcosa”. Dopo il flirt fallito delle volte precedenti, improvvisamente, Lamperti può diventare l’ultimo compagno di corsa di Juan Martín. “Mi piacerebbe essere l’ultimo compagno della sua carriera“, confessa.

Il nuovo duo, che non sarà presente nel Finland Open 1000 del World Padel Tour , sarà presentato in anteprima direttamente nel Major di Parigi del Premier Padel, all’inizio di settembre.
Da lì, la pista determinerà il percorso della coppia e, in qualche modo, in parte, il destino dello stesso Lamperti che si assume la sfida.

“Non si chiama pressione, è voler fare bene per la tua gente, per quello che ti alleni giorno per giorno, per quello che sacrifichi, per le persone che scommettono su di te, per le persone che combattono accanto a te a distanza, vuoi sempre fare bene“.

L’ambizione del giocatore rimane intatta. Se il fisico tiene e la sua testa lo accompagna, El Canoso compirà il suo ultimo anno nel 2024, l’ultimo anche di Fernando Belasteguin

Fonte: Mundo Deportivo – Nacho Perulero

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